Quartu Sant Elena, Sardinia, Italia

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Quartu Sant Elena, Sardinia Italia

Quartu Sant'Elena, situata a quattro miglia a est di Cagliari sull'antica strada romana, è una città e un comune della Città Metropolitana di Cagliari, Sardegna, Italia. È la terza città più grande della Sardegna con una popolazione di 71.216 abitanti nel 2015. Il nome della città deriva dalla sua distanza fino a Cagliari (Quartum miglia, dal latino “quattro miglia”), e dal passaggio di Sant'Elena, madre dell'imperatore Costantino. Le prime tracce di presenza umana a Quartu risalgono al periodo prenuragico, nuragico e fenicio, come attestano ritrovamenti nelle località di Cepola, Geremeas, Is Mortorius e Separassiu. Reperti romani sono stati trovati nei pressi di villa Sant'Andrea, un cimitero a S. Martino e alcune tombe a Simbirizzi. Nell'XI secolo d.C. la Sardegna fu divisa in quattro Giudicati: Quartu, che comprendeva quattordici ville, apparteneva al Giudicato di Cagliari. Nel 1066 Quartu fu ceduto all'arcivescovo di Cagliari e poi tornò al giudice Torchitorio II di Cagliari. Durante la dominazione aragonese, Quartu subì carestie, pestilenze, malaria e continue incursioni dei pirati saraceni, seguendo il generale percorso di decadenza dell'intera Sardegna. Nel 1793 i soldati di una flotta francese sbarcarono sulla costa di Quartu, con l'intenzione di conquistare l'intera isola; il popolo della città, guidato da Antonio Pisanu, assalì i francesi e li respinse dopo una sanguinosa battaglia. Il feudalesimo terminò nel 1836 sotto il barone Pes di Villamarina. Nel 1956 Quartu Sant'Elena fu elevato allo status di "città" dal Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi.
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Cagliari Elmas Airport (CAG)
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